Quando decidiamo di ristrutturare la nostra abitazione, lo facciamo in virtù della voglia di far rinascere l’abitazione, lasciandoci sedurre da spunti vintage o contemporanei a seconda dei nostri gusti personali. Ciò che non dobbiamo mai sottovalutare è l’attenta osservazione del luogo che ci circonda.
Nonostante si possa pensare che l’Architetto/Interior Designer manifesti l’ideazione del progetto partendo dall’interno dell’abitazione, il più delle volte non è così (e non deve esserlo!): creare un corretto rapporto tra l’area urbana (città, quartiere, isolato), lo spazio di accoglienza (cortile, androne di ingresso, corpo scale/ascensore) e l’appartamento è estremamente importante a creare armonia tra le parti o voluta disarmonia, tesa a dare enfasi all’interno inteso come occasione di rifugio.
Colori vivaci o tenui, cuscini o sedie, cucine o angoli cotture: nulla nasce per caso. Dietro lo sviluppo progettuale c’è sempre una ragione, leggibile o intellegibile, e la nostra voglia di vivere sensazioni e soddisfare bisogni.